Compsothamnion thuioides

 

 Compsothamnion thuioides (J. E. Smith) Nägeli.
Ordine: Ceramiales,
Famiglia: Ceramiaceae

 Riferimento
bibliografico
 Nägeli C., 1862: 326  Basionimo  Conferva thuyoides Smith J. E., 1810, pl. 2205

 Località tipo probabilmente Norfolk, Inghilterra

 Descrizione Talli eretti, delicati e flaccidi, collegati al substrato tramite un intreccio di rizoidi filamentosi ed assi prostrati dai quali si dipartono assi eretti, alti 1-3 cm e non corticati, le cui cellule apicali si dividono con un setto obliquo in sequenze alterne per cui le sottostanti cellule assiali mostrano un leggero andamento a zigzag. Le ramificazioni laterali di 1° ordine, una per ciascuna cellula assiale e regolarmente alterne e distiche, si ramificano a loro volta in modo analogo assumendo un profilo lanceolato, con la ramificazione di 2° ordine inserita sulla cellula basale e sempre collocata in posizione adassiale; le ramificazioni di ordine superiore sono poi provviste di ramuli alterni per cui le fronde erette risultano tri- o quadripinnate. Occasionalmente lunghi filamenti rizoidali discendenti, semplici o ramificati e del diametro di 15-35 µm, possono originarsi dalle ramificazioni laterali o dalle cellule subapicali degli assi principali per prendere contatto con il substrato. Gli esemplari esaminati sono sterili ma i relativi riferimenti bibliografici riportano gametofiti maschili con cellule madri delle spermatocisti raggruppate su corti assi fertili di 1-3 cellule portati dalle ramificazioni di ultimo e penultimo ordine; nei gametofiti femminili i gonimoblasti, a maturità, risultano plurilobati, hanno un diametro di 250-725 µm e sono parzialmente avvolti da filamenti involucrali che possono anche fondersi con le circostanti cellule vegetative. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti ovoidi od oblunghe, a divisione tetraedrica e di 30-35 x 50-60 µm. sono situate sui ramuli di ultimo e penultimo ordine, in posizione terminale o su pedicelli semplici o ramificati
 Habitat Epifita o epizoica nei livelli intermedi ed inferiori del piano infralitorale.
 Distribuzione Specie non comune segnalata sporadicamente in alcune isole dell’arcipelago.